Recensione by Aira
Titolo: Noragami
Trama: Se
vi dicessimo che esiste un servizio che, con soli cinque yen, vi mette a
disposizione un dio guerriero, pronto a combattere per voi i mostruosi
Ayakashi, abitanti della fenditura che divide il mondo dei vivi da quello dei
morti e causa dei mali che imperversano sulla Terra, voi ci credereste?
Yato è un Dio ormai dimenticato dall'uomo per
via della sua scarsa importanza e per rimediare a questo problema decide di
racimolare dei soldi per erigere un tempio in suo onore. La sua vita subirà un
brusco cambiamento quando incontrerà una ragazza di nome Hiyori. (Fonte
Animeclick.it)
Anno d’uscita dell’Anime: gennaio
2014
Episodi: 25 in 2 stagioni (completo)
Film: nessuno
OAV (speciali): 4
Doppiaggio italiano: inedito
Studio: Bones
Anno d’uscita della Light Novel: nessuno
Anno d’uscita del Manga: dicembre
2010
Volumi: 23 (in corso)
Autore: Adachitoka
Genere: Avventura, Azione, Commedia,
Mistero, Soprannaturale, Urban Fantasy
Recensione:
Dato che nell’ultimo articolo io e Bam ci siamo messe a
battibeccare (scusate) ed è saltato fuori il nome di quest’Anime, ho pensato
“perché non approfittarne!”
Ecco perché l’Anime di cui parleremo oggi è Noragami.
È stato uno dei miei primi Anime in sub ita, se non il secondo
probabilmente il terzo o il quarto, tra l’altro è anche il motivo per cui mi
sono appassionata ed avvicinata alla mitologia giapponese e alla religione
shintoista, questo mi ha permesso di amare il Giappone nella sua interezza, per
la sua storia e cultura oltrepassando il mio amore per Anime e Manga, quindi un
applauso a Noragami che ha aperto i miei orizzonti culturali!
Motivi per cui guardarlo… ci sono delle divinità che si
legnano di botte con dei fottutissimi mostri e anche tra di loro a volte, in
più Yato vi farà sentire ricchi ve lo garantisco.
Comunque, parlando di cose serie, Noragami è un Anime da
tenere decisamente d’occhio, perché passa dalla stupidità più totale (vi
assicuro che vi stupirete del numero di cavolate che riescono a tirar fuori in
24 minuti, forse l’unico Anime che lo supera è Gintama, me questa è un'altra
storia) ad argomenti più importanti e seri, ha una storyline in grado di
sorprendervi ed appassionarvi, unica pecca è che sono state fatte solo due
stagioni e la narrazione viene interrotta in un punto di svolta, per questo
consiglio vivamente il Manga a chi dovesse appassionarsi alla storia, non so
quanto siano facili da rintracciare le scan dato che io leggo il cartaceo, ma
vi assicuro che ne vale veramente la pena anche se la pubblicazione procede un
po’ a rilento (problemi personali dell’autore, io e Bam siamo un sacco sfigate
in questo campo se non si fosse notato, metà degli autori che seguiamo hanno
problemi).
Ora parliamo un po’ dei nostri tre personaggi principali, in
realtà ci sono una marea di personaggi interessanti di cui parlare all’interno
di Noragami, per farvi capire posso dirvi che il mio personaggio preferito
della serie non è tra i principali, però parlare di loro tre è come parlare
dell’Anime quindi…
Iniziamo da Yato, su di lui non c’è granché da dire,
escludendo che la prima volta che l’ho visto non gli avrei dato un centesimo.
Yato non ha per niente l’aura della divinità o l’aspetto che immagineresti per
una di queste, specialmente se paragonato ad altre divinità della serie tipo
Bishamonten, però con l’avanzare della storia scopri che è un personaggio molto
più profondo di quel che appare e ti ci affezionerai così tanto che veder
soffrire lui farà male anche a te, in più è avvolto da un’aura di mistero che
lo rende ancora più interessante.
Per quel che riguarda Yukine, posso dirvi che all’inizio vi
starà abbastanza sulle scatole (o almeno a me stava antipatico), all’inizio
appare proprio come un ragazzino viziato e arrogante, ma un pochino va compreso
la sua situazione non era facile, però non è lo stesso giustificabile perché
non si poteva fare diversamente e prendersela con Yato, che vuole aiutarti e si
preoccupa per te, non è una soluzione. Con il continuo della storia Yukine
comprenderà i suoi errori e proverà a migliorare, arrivando a stringere con
Yato un legame molto forte, l’evoluzione e il cambiamento del suo personaggio
sono trattati molto bene, si vede che sono stati ben studiati (anche se
ultimamente mi sta facendo un po’ incazzare, sembra ricaduto nei vecchi vizzi).
Di Hiyori posso dirvi che ci sono protagoniste femminili più
inutili di lei, però il fatto che il suo personaggio non sia molto attivo non
posso negarlo e nemmeno il fatto che pecchi in molte cose posso tralasciarlo,
però è un personaggio importante soprattutto per Yato, perché è la ragione che
lo porterà al suo cambiamento, in più io ammiro profondamente la pazienza e la
“tempra” di Hiyori, perché se mi fosse capitato ciò che è successo a lei
probabilmente sarei impazzita o comunque mi sarei arresa molto prima.
Ultima cosa di cui parlare è l’animazione, decisamente ben
fatta, in modo particolare apprezzo molto i combattimenti, coinvolgenti e
spettacolari senza alcun dubbio.
Vi lascio i tre Anime tra cui scegliere.
Noi ci risentiamo mercoledì prossimo, bye bye!
- Fullmetal Alchemist Brotherhood
- Angel of Death
- The God of Highschool
By Aira
Commenti
Posta un commento