- Titolo:
Fugou Keiji: Balance Unlimited / The Millionaire Detective Balance: Unlimited
- Trama: Daisuke
Kanbe è un detective ricchissimo che audacemente risolve casi in modi non
convenzionali. Kanbe è assegnato alla "Divisione Crimini Moderni",
un'unità creata per tenere distanti agenti problematici dalle altre persone,
qui conosce il suo partner: Katō. L'opera originale è ambientata dal 1975 al
1977 mentre l'anime nei tempi moderni. (Fonte
Animeclick.it)
- Anno d’uscita dell’Anime: aprile
2020
- Episodi: 11
(completa)
- Film: nessuno
- OVA (speciali): nessuno
- Doppiaggio italiano: nessuno
- Studio: CloverWorks
- Anno ‘uscita della Light Novel: nessuna
- Anno d’uscita del manga: marzo
1985
- Volumi: 1
(completo)
- Autore: Yasukata
Tsutsui
- Genere: azione,
commedia, poliziesco, crimine, giallo
- Recensione:
Oggi vi parlerò di un anime un po' particolare, non
a livello di trama, ma per un particolare tema che mi ha fatto riflettere. Ve
ne parlerò all'ultimo, prima vi spiego in generale della storia e dei
personaggi come al solito.
Partiamo col dire che i principali protagonisti sono
due detective completamente diversi tra loro. C'è il detective che è talmente
ricco sfondato, che risolve i casi pagando le persone. La prima volta ho
pensato: “allora anch'io divento ricca risolvendo i misteri così”. Sì, ma lui
non è solo ricco, sa usare la testa quindi è anche intelligente e in più sa
anche combattere molto bene. Ma non finisce qui, perché non solo è praticamente
perfetto, ma con i soldi si è creato anche una specie di batcaverna, solo più
moderna con mezzi elettronici e potentissimi. Senza offesa per Batman,
Kanbe Daisuke ha anche un assistente vocale.
Non mi ricordo, ma forse c'è anche una specie di
Alfred, il mio cervello fa molta confusione su queste cose.
Vi ho descritto l'uomo perfetto, ma visto che la
perfezione non esiste, vi posso dire che anche lui ha dei difetti, per esempio
la sua famiglia, che è un difetto unico. Chissà perché negli anime sono quasi
sempre le famiglie che danno problemi? Non penso che lo sapremo mai.
Passiamo all'altro. Sì, perché non c'è solo lui ma
esiste anche un partner Katou Haru. Almeno per me il vero detective è lui, fa
indagini, cerca prove, interroga le persone e non le paga come qualcun altro…
Non può utilizzare un computer super potente che ti fa qualsiasi cosa, è
testardo e tenace.
Prima di entrare nella Divisione Crimini Moderni
faceva parte della Divisione Investigativa 1, ma dopo essere stato coinvolto in
un incidente traumatico, non è più in grado di utilizzare una pistola. Così ha
preso la decisione di dimettersi per trasferirsi poi nell'attuale sede.
Parliamo di loro più nello specifico:
Kambe Daisuke, è una persona molto calma e composta,
cerca di non farsi coinvolgere dalle emozioni, riesce a rimanere impassibile, è
in grado di mantenere la calma anche in situazioni con molta pressione.
È molto furbo quando deve risolvere i casi.
Per lui il denaro è la soluzione a tutto.
Katou Haru, ha molta passione nel lavoro che svolge,
ha un alto rischio di mortalità quando svolge i suoi doveri di polizia.
Mette a repentaglio la propria vita per salvare chi
è in pericolo.
Molto comprensivo nei confronti degli altri.
È determinato e schietto.
Insieme sono esilaranti da vedere, non vanno per
niente d'accordo, proprio per il diverso modo di lavorare non riescono a
capirsi e solo alla fine avranno un rapporto “amichevole”.
È divertente vederli battibeccare, cioè è Kato che
si arrabbia, l'altro non gli risponde quasi mai e alla fine il diverbio diventa
a senso unico.
Adesso vi voglio parlare di quell’ aspetto che mi
abbia fatto riflettere.
In questa storia si può notare come i soldi riescano
a risolvere le situazioni e sembra che basti solo quello. Non è decisamente
questo il caso, perché come vi ho detto Daisuke non è stupido che usa solo i
soldi, ma anzi sa perfettamente ragionare, quello che voglio dire è che il messaggio
che passa è che chi è ricco va avanti e sembra che nella vita non abbia senso
impegnarsi, faticare molto.
Adesso io non sto dicendo che basta avere le
possibilità economiche e si ottiene tutto, non è quello che deve essere
percepito, anche perché qui ci divertiamo, scherziamo. Questa è solo una mia
riflessione che volevo condividere con voi, e non ha alcuna intenzione di
offendere nessuno.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate voi al
riguardo.
Spero di essere riuscita a farmi capire e… niente,
ci vediamo la prossima volta.
- The Day I Became a God
- Katekyo Hitman Reborn
- Bungou Stray Dogs
By Bam
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