Recensione by Bam
- Titolo: Akudama
Drive
- Trama:
Molto
tempo fa il Kantō e il Kansai affrontarono una guerra che li vedeva schierati
l'uno contro l'altro. Alla fine il Kansai venne sconfitto, diventando un
vassallo del Kantō. Alla lunga però, il governo e la polizia non furono in
grado di tenere a bada la regione sottomessa e il risultato fu un aumento
indiscriminato della criminalità e del caos. Nacquero così dei pericolosissimi
delinquenti noti con il nome di Akudama. (Fonte
AnimeClick.it)
- Anno d’uscita dell’Anime:
ottobre 2020
- Episodi:
12
- Film:
nessuno
- OVA (speciali):
nessuno
- Doppiaggio italiano:
esistente
- Studio:
Pierrot
- Anno d’uscita della Light Novel:
nessuna
- Anno d’uscita del manga:
luglio 2020
- Volumi:
(in corso)
- Autore:
Rokurou Oogaki
- Genere:
azione, fantascienza, crimine, avventura
- Recensione:
Non è stato facile decidere di recensirlo, ha
tantissime informazioni.
Quando sono andata a vedere (a ricordami più che
altro) quanti episodi avesse, ci sono un po’ rimasta, perché per tutto quello
che è successo pensavo ci fossero almeno 25/30 episodi, invece sono solo 12. Io
ve ne dirò solo un quindicesimo, perché vorrei evitare di anticipare la maggior
parte della trama. Questo è un anime che dev’essere goduto minuto per minuto
senza nessuna anticipazione.
Da dove posso iniziare…intanto vi posso dire che è
un anime abbastanza tosto, ci sono episodi più “tranquilli”, le virgolette perché
c’è sempre quell’atmosfera un po’ pesantina.
La nostra storia ha inizio con Swindler, una ragazza
che stava semplicemente comprando del cibo ad uno stand di takoyaki. Lì incontrò
un ragazzo su una moto che accidentalmente aveva perso una moneta da 500 yen. La
ragazza decise di restituirgliela, ma il motociclista si rifiutò, perché i
soldi caduti portano sfortuna. Il giovane decise quindi di andarsene. Nel
frattempo l’ordinazione di Swindler era pronta, ma la venditrice accettava unicamente
banconote e lei aveva solamente quella moneta. A quel punto la venditrice
decise di chiamare la polizia, pensando che la ragazza volesse imbrogliarla
(un'altra soluzione sarebbe stata quella di non consegnarle il pasto, non c’era
bisogno di chiamare le forze dell’ordine).
E da qui inizieranno una serie di eventi uno dietro
l’altro, che trasporteranno la ragazza in un’avventura pazzesca, sconvolgente,
piena di colpi di scena, tanto da cambiarle completamente la vita.
Questa folle, insana e spietata “avventura” non la
vivrà da sola ma insieme a lei ci saranno altre 6 persone (psicopatici).
Iniziamo a parlare un po’ della protagonista,
Swindler la Truffatrice (ognuno dei personaggi avrà un soprannome). Per essere
una ragazza protagonista di un anime devo dire che è … stupida. Mi spiego
meglio: in realtà è migliore di molte altre protagoniste, solo che in alcune
situazioni sembra ingenua. La più grande stupidaggine che ha fatto è
raccogliere quella stramaledetta monetina. Può sembrare qualcosa di banale, ma
se guardate cosa le è successo in seguito, avrete paura anche voi a raccattare
monete da terra.
Però, come ho detto, è migliore di tante altre, ha
affrontato alcune (sì perché per la maggior parte del tempo è un po’ fifona)
situazioni con molto coraggio e a testa alta. Non si è mai lamentata, non
pretendeva di essere salvata dal principe azzurro (che poi venisse salvata lo
stesso è un altro discorso, ma almeno non lo chiedeva lei per capriccio).
Gli altri personaggi li chiamerò con i loro
soprannomi, così sarà più semplice e poi perché nella serie saranno chiamati
per quasi tutto il tempo in questo modo.
Ora passiamo al Corriere, il ragazzo della moneta. E’
un tipo solitario, non parla quasi mai, ma solo se interpellato, quelle poche volte
che apre bocca dice cose adatte alla situazione. E’ossessionato dal lavoro ed è
per questo che tratta le persone molto professionalmente.
In questo gruppo di malati di mente, troviamo anche
la Dottoressa, una pazza scienziata che ama giocare con la vita delle persone
per puro intrattenimento. Il suo obiettivo (complesso divino) è di “piegare” la
morte, decidere quando far morire o vivere una persona.
Hacker, un altro personaggio, si emoziona ogni volta
che la situazione diventa difficile ma è apatico nei confronti delle cose che
non gli interessano. La maggior parte delle volte con le persone è molto
diretto e freddo. È insoddisfatto della vita nel Kansai, con questa avventura
spera di cambiare la sua esistenza e di renderla più divertente.
Il Lottatore, altro protagonista. Per lui il potere
è tutto, combatte fino alla fine anche se gli potrebbe costare la vita.
(Non c’è molto da dire su di lui, questo è il
massimo che posso fare. Sorry)
Omicida (comunque in inglese è meglio, Cutthroat:
Tagliagole). Personaggio che esternamente sembra avere l’innocenza di un
bambino, quando è in una situazione di calma si comporta in modo infantile. In
realtà è un assassino sadico che gode nel vedere il sangue delle sue vittime.
Non riesce a controllare i suoi impulsi omicidi, in particolare in alcune
situazioni.
Innamorato alla follia del colore rosso, tanto da
non riuscire a non toccarlo.
Il Teppista. Individuo avido, tenta di farsi
coinvolgere in crimini dove c’è il denaro come premio. Cerca di essere un duro,
ma alla fine si rivela sempre un codardo. Il suo motto è: “Se non puoi
batterli, unisciti a loro”.
Ciononostante, ha grande considerazione e fede per i
suoi compagni.
Penso di aver detto tutto, lo so che non ho raccontato
praticamente “niente”. II piano era proprio quello, come ho spiegato all’inizio,
questo è un anime che va visto senza spoiler, nemmeno la più piccola cosa.
Spero però di avervi ugualmente convinto. Sappiate
che si tratta di un anime che rimane impresso, almeno per me.
Penso di aver detto tutto quello che dovevo dire, ci
vediamo alla prossima.
By Bam
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