Passa ai contenuti principali

"Top 10 Dark Fantasy" ~ HearTop -67-

  Aira in grassetto Bam in corsivo   Top 10 Dark Fantasy.   1. D. Gray-man Premetto che probabilmente mi piacciono molto di più i Dark Fantasy, rispetto ai Fantasy, e che D. Gray-man è di base uno dei miei preferiti… la sua presenza era scontata. Dovete leggervi il Manga, mannaggia a voi! 1 – Attack On Titan È il mio anime preferito, credo di averlo detto tante volte, ma non ho mai detto il perché. Io sono passata da anime carini e coccolosi come le Pretty Cure o le Mew Mew a questo, senza anime in mezzo che mi facessero da transizione, ma mi sono subito buttata nel genere splatter e violento senza saperlo, perché non ero entrata del tutto nel mondo degli anime e non pensavo potessero esistere storie così. È stato come un fulmine a ciel sereno. È quello che mi ha aperto il mondo al genere dark fantasy.   2. Fate/Series Altra posizione scontata, perché la mia ossessione, a questo punto non è più una passione mi sa, per questa serie è ben più che evidente. Ho mess

"Tokyo Revengers" ~ L'Anima degli Anime -58-

 

Recensione by Bam

Finalmente si riparte, ben tornati. Come sono andate le vacanze di Natale? Siete sopravvissuti ai vari cenoni? E ai parenti? Io sono ancora viva, anche perché non sarei qui a scrivere l’articolo, o forse è il mio fantasma. Non lo saprete mai ahah.

Aira, tu sei sopravvissuta?

[No!]

Ora che siamo entrati in un nuovo anno, per il blog ci saranno delle novità, divertenti per voi e per noi (speriamo).

Vi lascio alla prima recensione del 2022.

- Titolo: Tokyo Revengers

- Trama: Takemichi Hanagaki è un ventiseienne che vive un trauma, la morte di Hinata Tachibana, che era stato il suo primo vero amore. Svolge lavori che non sopporta e vive in uno stabile malmesso. Dopo essere stato spinto contro un treno in corsa, scopre che al posto del suo decesso si è verificato un incredibile viaggio indietro nel tempo, capaci di riportarlo 12 anni indietro. Lo scopo di Takemichi diventa quello di riuscire a salvare Hina. La ragazza era stata uccisa da una rappresaglia da alcuni giovani criminali, e l’unico modo per cambiare il futuro è di diventare più potente di loro. (Fonte Wikipedia).   

- Anno d’uscita dell’Anime: aprile 2021

- Episodi: 24 (in corso)

- Film: nessuno

- OVA (speciali): nessuno

- Doppiaggio italiano: inedito

- Studio: Linden Films

- Anno d’uscita della Light Novel: nessuna

- Anno d’uscita del manga: maggio 2017

- Volumi: 26 (in corso)

- Autore: Ken Wakui

- Genere: azione, drammatico, gang, scolastico

- Recensione:

Un altro anime complicato da spiegare e da vedere, non so neanche da dove iniziare, avrei molto da raccontare. L’avevo segnato nella mia lista degli anime da guardare prima che diventasse così famoso, infatti ci sono un po’ rimasta e mi son detta “cosa cavolo è successo!?!, ma allora è stupendo, non vedo l’ora di guardarlo”. Non l’avessi mai detto. Ma andiamo con ordine, quella di oggi sarà un'altra recensione-sfogo.

Se avete visto Erased e vi è piaciuto, Tokyo Revengers ha degli aspetti simili, come il tornare indietro nel tempo e fare dei salti nel presente. Cercare di salvare la persona a loro cara, cambiando il futuro. Ma soprattutto un mistero da risolvere.

Direi di partire con la spiegazione del primo episodio.

Inizia con il protagonista, che sta guardando un telegiornale e in quel momento arriva una notizia che gli cambierà la vita. Un incidente causato da 2 bande criminali rivali. Vengono uccise molte persone, tra cui la sua ex fidanzata delle medie, Hinata Tachibana, e unica in tutta la sua vita (ricordiamo che lui ha 26 anni).

AIRA

Tralasciando la cosa di una ragazza in 26 anni di vita, ma è la tua ex CHE CAZZO TE NE FREGA DICO IO.


Cambio di scena. Takemichi si trova in stazione, sta pensando alla notizia sentita qualche ora prima. Mentre è immerso nei suoi pensieri e il treno sta arrivando, viene spinto sui binari da una mano senza volto.

Ovviamente non muore ma ritorna indietro di 12 anni.

Si ritrova nel corpo di sé stesso 14enne, con i capelli gialli, non biondi, gialli, si ricorda che era un teppista e in quel momento doveva affrontare una rissa con i suoi amici.

Mi ha fatto molto ridere perché il suo primo pensiero è stato: “ma io non combatto da 12 anni!!”. La cosa ancora più divertente è che si è ricordato di come fosse andato a finire quella volta il combattimento. Avevano perso, e anche se aveva ben chiara nella sua mente la sconfitta, fallisce per la seconda volta. Complimenti.

Dopo la batosta, decide di rifugiarsi in un parchetto (il solito parchetto triste di sera, con un’unica altalena, presente in ogni anime). Lì incontra il fratello di Hinata, Naoto. Per qualche ragione decide di raccontargli tutto quello che deve succedere in futuro. Lui e la sorella verranno coinvolti in un incidente e moriranno. 

Dopo aver deciso di voler salvare la sorella, Takemichi per consolidare questa alleanza tende la mano a Naoto, ma quando il ragazzo gliela stringe, Hanagaki ritorna nel presente. Esattamente dove si trovava l’ultima volta, ovvero sui binari, però adesso viene salvato da Tachibana che era stato avvisato 12 anni prima.

Da qui inizierà una serie di odissee e peripezie tra passato e presente per riuscire a salvare la ragazza e nascerà una grande amicizia tra Naoto e Takemichi.

Mi è piaciuto tantissimo, in 3 giorni l’ho divorato. Molto bella l’evoluzione del protagonista. Le varie sfaccettature dei personaggi che incontrerà, con i quali farà amicizia durante la storia, sono ben delineate, i protagonisti sono ben caratterizzati. Ogni personaggio ha una sua storia, un passato da affrontare.   

Ero un po’ preoccupata prima di guardarlo, perché avevo trovato su Youtube delle scene dell’anime di “violenza gratuita”. Non vado molto d’accordo con questo genere, magari altri se ne fregano, io non ci riesco.

Comunque torniamo a noi.

Avevo paura che fosse tutto così e avrei dovuto abbandonarlo, per fortuna sono sprazzi che durano 1 minuto. Da quello che mi ricordo riguardano solo i primi episodi. Quindi per chi come me non ama vedere questo tipo di violenza, state tranquilli, possono guardalo tutti.

La violenza c’è ma non di questo tipo, i combattimenti sono alla pari, un po’ violenza si vede, parliamo pur sempre di teppisti che si scontrano tra loro. Ma tutti hanno la possibilità di difendersi.

2 parole sul finale di stagione.

Ovviamente è aperto, anzi un portone spalancato, finisce con Takemichi in grave pericolo senza via di scampo. Chiaramente sono corsa a leggermi il manga, ero troppo curiosa di scoprire come si evolveva la situazione.

Solo qualche settimana fa hanno annunciato la seconda stagione. Grazie mille, ormai ho letto tutto, almeno potevano far vedere cosa succedeva dopo, o inserire la scena clou nella nuova stagione. 

Andando avanti con il manga ci saranno degli avvenimenti incredibili, sia positivi che negativi. Per ora questa storia non ha una fine, anzi al punto in cui sono arrivata a leggere, la situazione sta peggiorando, grazie al protagonista.

Penso che chiamerò Tanjiro di Demon Slayer e gli farò tirare tante testate a Takemichi, finché non mi passerà la rabbia. Sta facendo più disastri lui che un terremoto.

By Bam


Commenti

Post popolari in questo blog

"Code Lyoko" ~ L'Anima degli Anime -96-

  Recensione by Bam   - Titolo: Code Lyoko - Trama: Quattro studenti della scuola media francese Kadic, Jeremy Belpois, Yumi Ishiyama, Ulrich Stern e Odd della Robbia, scoprono l'esistenza di un mondo virtuale chiamato Lyoko, gestito da un supercomputer (fonte PrimeVideo) - Anno d’uscita dell’Anime: settembre 2003 - Episodi: 4 stagioni 97 episodi (completa) - Film: nessuno - OVA (speciali): nessuno - Doppiaggio italiano: esistente - Studio: Antefilms, MoonScoop - Anno d’uscita della Light Novel: nessuna - Anno d’uscita del manga: nessuna - Autore: Thomas Romain, Tania Palumbo - Genere: fantascienza, azione, commedia, avventura - Recensione: Oggi facciamo un altro viaggio fuori dal Giappone andiamo in Francia, e non è Miraculous. Un altro cartone che andava in onda su Rai Gulp. Questo è una piccola perla da recuperare. Di cosa parla? Di quattro amici che un giorno scoprono un luogo per entrare in un mondo virtuale. C’è Jeremy, il cervellone del

"The Eminence in Shadow" ~ L'Anima degli Anime -99-

  Recensione by Aira Titolo: The Eminence in Shadow Trama: Gli uomini che vivono nell'ombra sono quelle persone che passano inosservate, come persone ordinarie, ma in realtà detengono il potere da dietro le quinte. Questo è ciò a cui aspira Cid, e per raggiungere il suo obiettivo vive una vita insignificante di giorno, mentre di notte si allena duramente preparandosi alla sua ascesa al potere. Finalmente riesce a raggiungere il suo obiettivo quando, dopo un fatale incidente, si risveglia in un mondo misterioso e si ritrova a capo di un'organizzazione segreta che combatte i demoni rimanendo nell'oscurità! (Fonte Animeclick.it) Anno d’uscita dell’Anime: ottobre 2022 Episodi: 32 in 2 stagioni (completo) Film: nessuno OAV (speciali): nessuno Doppiaggio italiano: esistente Studio: Nexus Anno d’uscita della Light Novel: novembre 2018 Anno d’uscita del Manga: dicembre 2018 ·       Kage no jitsuryokusha ni naritakute! Shadow Gaiden (Manga): luglio 2019

"Summer Time Rendering" ~ L'Anima degli Anime -87-

  Recensione by Aira Titolo: Summer Time Rendering Trama: Dopo la morte dei suoi genitori, Shinpei è stato accolto dalla famiglia Kofune e cresciuto come un figlio. Finita la scuola media, il ragazzo si trasferisce a Tokyo, ma non molto tempo dopo, un triste evento lo riporta sull'isola dov'è nato: la morte di Ushio, sua sorella adottiva e migliore amica. Dopo il funerale, Shinpei scopre che la morte della ragazza potrebbe non essere stata un incidente, ma un omicidio. Un'inquietante leggenda circa l'isola viene a galla... (Fonte Animeclick.it) Anno d’uscita dell’Anime: aprile 2022 Episodi: 25 (completo) Film: nessuno OAV (speciali): nessuno Doppiaggio italiano: esistente Studio: OLM Anno d’uscita della Light Novel: nessuno Anno d’uscita del Manga: ottobre 2017 Volumi: 13 (completo) Autore: Yasuki Tanaka Genere: Giallo, Soprannaturale, Thriller Recensione: Questa recensione sarà estremamente breve, perché non ho cose negative da dir