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"Top 10 Dark Fantasy" ~ HearTop -67-

  Aira in grassetto Bam in corsivo   Top 10 Dark Fantasy.   1. D. Gray-man Premetto che probabilmente mi piacciono molto di più i Dark Fantasy, rispetto ai Fantasy, e che D. Gray-man è di base uno dei miei preferiti… la sua presenza era scontata. Dovete leggervi il Manga, mannaggia a voi! 1 – Attack On Titan È il mio anime preferito, credo di averlo detto tante volte, ma non ho mai detto il perché. Io sono passata da anime carini e coccolosi come le Pretty Cure o le Mew Mew a questo, senza anime in mezzo che mi facessero da transizione, ma mi sono subito buttata nel genere splatter e violento senza saperlo, perché non ero entrata del tutto nel mondo degli anime e non pensavo potessero esistere storie così. È stato come un fulmine a ciel sereno. È quello che mi ha aperto il mondo al genere dark fantasy.   2. Fate/Series Altra posizione scontata, perché la mia ossessione, a questo punto non è più una passione mi sa, per questa serie è ben più che evidente. Ho mess

"Amarsi, Lasciarsi" ~ L'Anima degli Anime -67-

 

Recensione by Aira

Titolo: Amarsi, Lasciarsi/ Love Me, Love Me Not/Omoi, Omoware, Furi, Furare

Trama: La storia ruota attorno a Yuna e Akari, due ragazze che in amore hanno idee completamente differenti: la prima lo vede come un sogno, mentre Akari ne ha una visione molto più realistica. Abbiamo poi Kazuomi, ragazzo svampito che non comprende nemmeno il concetto di amore, e Rio che accetta la corte di qualunque ragazza, purché sia carina. (Fonte Animeclick.it)

Anno d’uscita del Film: settembre 2020

Durata: 103 minuti

Doppiaggio italiano: inedito

Studio: A-1 Immagini

Anno d’uscita della Light Novel: nessuno

Anno d’uscita del Manga: giugno 2015

Volumi: 12 (completo)

Autore: Io Sakisaka

Genere: Romantico, Coming-of-Age, Commedia, Scolastico, Sentimentale

Recensione:

Oggi facciamo qualcosa di diverso… vi recensisco un film tratto da un Manga.

Il Manga è di Io Sakisaka… che per chi non lo sapesse è l’autrice di Ao Haru Ride.

Il film si chiama “Omoi, Omoware, Furi, Furare “, mentre il titolo del Manga (in italiano) è “Amarsi, Lasciarsi”.

È un’uscita recente, io stessa l’ho visto da poco, quindi l’ho ancora fresco in mente. Parlerò di entrambe le opere descrivendo differenze e similitudini, alla fine spetterà a voi decidere se vedervi solo il film o leggervi anche il Manga (cosa che consiglio caldamente, ma ne parleremo alla fine).

Direi di cominciare!

Inizio col dire che il film mi è piaciuto. Hanno fatto un buon lavoro nel trasporre l’opera e il filone narrativo principale c’è, fin qui niente da dire.

Il problema per me è stato che hanno velocizzato troppo il tutto, ovviamente non è qualcosa che dipende da loro, lo capisco, si tratta pur sempre di un film. Facendo così però hanno tralasciato parti che magari non sono fondamentali per la trama, ma lo sono per far immedesimare lo spettatore con i personaggi.

I personaggi di Io Sakisaka hanno la bellissima caratteristica di essere estremamente umani, “Amarsi, Lasciarsi” è il suo picco massimo per quel che mi riguarda. I personaggi sono estremamente complessi: ricordate tutti i problemi che portava l’adolescenza (io ne ho ancora di problemi, ma dettagli)? Ecco racchiudeteli tutti in un’opera e avrete i nostri quattro protagonisti.

Yuna, la protagonista principale, è tra i quattro quella con più sfaccettature e di conseguenza ha un sacco di complessi.

Il film non tratta bene queste loro caratteristiche e sembra quasi che agiscano senza veramente sapere cosa stanno facendo. Nel Manga invece le decisioni che prendono sono tutte ben motivate.

C'è una scena che mi è rimasta particolarmente impressa sia nel Manga che nel film, entrambe per motivi diversi. Le due protagoniste hanno la loro prima discussione, chiamiamola così, comunque: nel Manga l'autrice ti fa comprendere perché Yuna si sia comportata in quel modo, non la giustifica, ma ti fa capire la situazione; nel film la fa solo sembrare stronza e a me questa cosa non è piaciuta. Lei non è stronza, anzi tutto il contrario quella ragazza è dolcissima!

Anche altre situazioni vengono velocizzate troppo, altre scene sono state tagliate, però il succo della storia c’è ed è fatto molto bene (ci mancava che tagliavano pure la storia d’amore, ahahahahaha).

Se i personaggi femminili sono stati poco trattati, a quelli maschili è andata leggermente meglio. Rio è abbastanza fedele, mentre Kazuomi ha lo stesso problema di Yuna e Akari, poco caratterizzato.

Lui mi dispiace particolarmente, perché mi ci sono immedesimata veramente tanto. Ho vissuto un'esperienza simile alla sua e riviverla attraverso l'opera mi ha fatto pensare a molte cose che quando ero piccola non avevo notato. Avrei voluto che quella parte di storia venisse approfondita anche nel film, perché per me è molto importante… poi sono scelte della regia.

L’animazione è impeccabile, molto simile ai disegni del Manga. Decisamente approvata!

Per finire posso dirvi che nel complesso non è male. Consiglio la visione è sicuramente un bel film, però vi consiglio di recuperarvi il Manga, sono solo 12 volumi potete sempre leggerli in scan.

Se alla fine decidete di guardarvi solo il film non credo ci siano problemi, però non leggendo il Manga vi perdete il significato più profondo dell'opera ed è un gran peccato, perché a mio parere è una delle poche storie che si avvicina alla realtà parlando di adolescenza.

Io quello che dovevo dire l’ho detto, ci vediamo alla prossima recensione.

Se alla fine decidete di guardare il film, leggervi il Manga o entrambe le cose, fatemelo sapere… bye bye!

By Aira

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