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"Top 10 Dark Fantasy" ~ HearTop -67-

  Aira in grassetto Bam in corsivo   Top 10 Dark Fantasy.   1. D. Gray-man Premetto che probabilmente mi piacciono molto di più i Dark Fantasy, rispetto ai Fantasy, e che D. Gray-man è di base uno dei miei preferiti… la sua presenza era scontata. Dovete leggervi il Manga, mannaggia a voi! 1 – Attack On Titan È il mio anime preferito, credo di averlo detto tante volte, ma non ho mai detto il perché. Io sono passata da anime carini e coccolosi come le Pretty Cure o le Mew Mew a questo, senza anime in mezzo che mi facessero da transizione, ma mi sono subito buttata nel genere splatter e violento senza saperlo, perché non ero entrata del tutto nel mondo degli anime e non pensavo potessero esistere storie così. È stato come un fulmine a ciel sereno. È quello che mi ha aperto il mondo al genere dark fantasy.   2. Fate/Series Altra posizione scontata, perché la mia ossessione, a questo punto non è più una passione mi sa, per questa serie è ben più che evidente. Ho mess

"Demon Slayer" ~ L'Anima degli Anime -72-


Recensione by Bam

- Titolo: Demon Slayer / Kimestu no Yaiba

- Trama: Giappone, periodo Taisho. Tanjiro è il primogenito di una numerosa famiglia orfana del padre, che vive in un'isolata casa di montagna tra i boschi. Un giorno, tornando a casa dopo essere stato al villaggio a vendere il carbone, trova la madre e i fratelli massacrati, ad eccezione della sorella Nezuko che è stata trasformata in un demone, ma ha ancora qualche pensiero ed emozione umana. Tanjiro inizia così il suo viaggio in cerca di una cura per far tornare sua sorella di nuovo umana e per impedire che la stessa tragedia accaduta a loro possa accadere ad altre persone. (Fonte Wikipedia)

- Anno d’uscita dell’Anime: aprile 2019

- Episodi: 44 (completa) in 2 stagioni

- Film: 1 Demon Slayer – Il treno di Mugen (ottobre 2020)

- OVA (speciali): nessuno

- Doppiaggio italiano: in corso

- Studio: Ufotable

- Anno d’uscita della Light Novel: nessuna

- Anno d’uscita del manga: febbraio 2016

- Volumi: 23 (completo)

- Autore: Koyoharu Gotoge

- Genere: avventura, dark fantasy, arti marziali, azione, drammatico, soprannaturale, splatter, storico

- Recensione:

Anime molto sopravalutato come Death Note. Sì, lo so, l’ho messo alla quarta posizione della mia top degli anime preferiti. Ero ancora esaltata dall’anime, anche dopo aver letto il manga. Avevo la mente un po’ annebbiata (ahah). Dovete sapere che quando finisco di guardare un anime appassionante, che mi esalta, prima che ripensi a mente lucida per valutare vari errori passano anche 2 o 3 settimane, dipende tutto dall’anime.

L’animazione ci ha accecati tutti. Ammetiamolo, prendiamoci le nostre responsabilità, abbiamo sbagliato.

Se avesse avuto l’animazione dello studio A-1 Pictures (Black Butler, Fairy Tail, Blue Exorciste, Ano Hana, Sword Art Online) sarebbe passato inosservato, non l’avrebbero visto in molti.

Pensateci, l’avreste mai elogiato così tanto se avesse avuto quell’animazione?

Ma facciamo un passo alla volta, partiamo con la trama.

Storia tanto basica, tipico shonen del 2010.

Classico protagonista con la famiglia uccisa. Parte per un viaggio a cercare vendetta (in altri anime partono per diventare più forti), trova delle persone che vengono considerate diverse dalle altre e con loro forma un gruppo, che alla fine diventerà potentissimo. Solo loro possono sconfiggere il nemico di turno con “il potere dell’amicizia”.

Praticamente ho descritto la maggior parte degli shonen.

È abbastanza velocizzato, anche troppo, alcune parti sono state affrontate tralasciando ogni approfondimento e ci sono state delle scelte che sembrano state fatte senza che i personaggi ci ragionassero sopra. Delle evoluzioni di potere che avvengono senza neanche un perché.

Ci può stare che a volte non ci siano delle spiegazioni, stiamo comunque parlando di un anime, però anche nel suo nonsense ci deve essere un po' di logica.

Questa storia è fatta solo per intrattenere, per divertire, niente di più. Non c‘è nessun intento di trasmettere qualcosa agli spettatori. Va bene se non avete voglia di metterci la testa e volete rilassarvi.

 

Aira

Sono d’accordo con tutto quello che ha detto Bam, però vorrei aggiungere una o due cosette. Io direi che oltre all’animazione anche il tempismo nella pubblicazione è stato fondamentale e qui chi vuol capire capisca.

Spezzerei anche una lancia a suo favore, perché a mani basse è uno dei migliori Shonen dell’ultimo anno; cause e meriti sono un fattore esterno, importante certo, ma pur sempre esterno.

Fa parte di una categoria che è pur sempre fatta con lo stampino, come ho sempre detto, è così per moltissimi generi e io non ci sputerei sopra perché sono pochi quelli che escono dai bordi e non finiscono per fare casini.

Per concludere, dato che ho scritto anche troppo, io ho avuto la fortuna di valutarlo a mente lucida dopo parecchio tempo dalla sua uscita, se avessi cominciato a vederlo prima avrei fatto lo stesso percorso di Bam e chiunque altro.

 

I personaggi.

Mancano di profondità, come se avessero solo un primo strato superficiale. Soprattutto per quanto riguarda i 3 protagonisti.

Per esempio: Tanjiro è molto gentile, onesto, non si arrende mai, ha una grande determinazione che gli fa raggiungere il suo obbiettivo.

Come molti altri protagonisti, Deku (My Hero Academia), Iruma (Mairimashita Iruma-kun), Kirito (Sword Art Online), e molti altri. Ma cosa contraddistingue gli uni dagli altri? Ognuno di loro ha una propria forma, una propria anima.

Tanjiro sembra rimasto bloccato tra il bozzetto e il definitivo.

Anche Zen'itsu e Inosuke sono molto semplici, senza nessun approfondimento, visti e rivisti.

Tuttavia, Inosuke mi è rimasto impresso, non so come mai.

I pilastri.

Sono realizzati abbastanza bene, anche se sono personaggi sprecati perché potevano avere moltissimo potenziale, peccato veramente.

I demoni.

Sembra che siano stati creati cattivi perché dovevano essere cattivi, senza una motivazione abbastanza forte.

I combattimenti.

Non ho nulla da ridire, sono realizzati alla perfezione, un anime basato sul combattimento non poteva non avere delle battaglie degne e piene di pathos.

Le opening.

Spettacolari, sono cantate da Lisa, che altro vi devo dire, basta il suo nome e abbiamo detto tutto.

Per quanto riguarda il film, è stato un po' un inutile spreco di soldi e di tempo. Hanno inserito semplicemente il continuo della trama, che si poteva tranquillamente realizzare come serie. Non hanno creato un film con una trama a sé stante, come negli altri anime. Poteva divertire il pubblico, con qualcosa al di fuori rispetto alla storia principale, sarebbe piaciuto un po' a tutti.

 

Aira

Cosa che tra parentesi poi è successa, perché del film poi hanno fatto una versione corrispondente a serie con parti aggiuntive, quindi spreco doppio.

 

Conclusioni finali¸ è un anime solo per divertirsi. L’animazione è troppo bella, però consiglio di guardarlo lo stesso esclusivamente per il disegno (anche se non so chi non l’abbia ancora visto).

Lo consiglio a chi vuole iniziare a guardare anime, può andar bene come base.

By Bam

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