"Ron Kamonohashi: Deranged Detective" ~ L'Anima degli Anime -98-

 

Recensione by Bam

- Titolo: Kamonohashi Ron no Kindan Suiri / Ron Kamonohashi: Deranged Detective / Il mistero di Ron Kamonohashi

- Trama: Totomaru Isshiki è un investigatore desideroso di aiutare le persone ma incapace nel proprio lavoro. Seguendo il consiglio di uno dei suoi colleghi, si avventura per ottenere l'aiuto del solitario Ron Kamonohashi. Cinque anni prima, Kamonohashi era un celebre investigatore che, per ragioni sconosciute, decise di ritirarsi. Ron, ormai diventato una persona eccentrica e disordinata, rifiuta inizialmente l'invito di Isshiki per poi decidere di aiutarlo. La vera ragione per cui Ron si è ritirato era qualcosa fuori dal suo controllo e Totomaru potrebbe essere la chiave per farlo tornare al suo antico splendore. I due affronteranno ogni genere di mistero. (Fonte Animeclick.it)

- Anno d’uscita dell’Anime: ottobre 2023

- Episodi: 13 (in corso)

- Film: nessuno

- OVA (speciali): nessuno

- Doppiaggio italiano: nessuno

- Studio: Diomedéa

- Anno d’uscita della Light Novel: nessuna

- Anno d’uscita del manga: ottobre 2020

- Volumi: 12 (in corso)

- Autore: Akira Amano

- Genere: giallo, thriller, commedia, drammatico, poliziesco, soprannaturale

- Recensione:

Al terzo anime mistery ho capito che mi piace il genere, soprattutto se è mescolato al sovrannaturale. Tipo Summer Time Rendering o Undead Murder Farce. Quest’anime è molto più concentrato sul genere poliziesco che sull’altro genere. C’è solo un personaggio che ha un “potere”.

L’anime si basa sull’interazione tra i due protagonisti, il detective e il finto detective.

Partiamo con il detective, Ron Kamonohashi. Lui è la vera mente della storia; infatti, i misteri li risolve molto velocemente, guarda per tre secondi il cadavere del caso che deve risolvere e ha già scoperto tutto.

Con “guardare il corpo della vittima” si intende che si sdraia accanto ad esso e gli parla. Detective particolare.

Ma finché funziona il metodo chi siamo noi per dire qualcosa.

E poi c’è Totomaru Isshiki, detto Toto. Perché finto detective? Perché è completamene incapace di fare questo mestiere, un idiota totale. Non riesce neanche a fare 2+2. Però è simpatico, almeno quello.

 

Aira

Povero Toto, non bullizzarlo. Lui fa del suo meglio, che consiste nel tenere a bada Ron, che è un lavoro a tempo pieno molto impegnativo!

 

Quindi come si sono incontrati, visto che non c’entrano l’uno con l’altro? Semplicemente un collega di Toto, lo ha mandato da Ron per imparare, praticamente è come se gli avesse detto: “sei un incapace, fai qualcosa”.

All’inizio Ron non ne voleva sapere, a causa di un incidente avvenuto molti anni prima, che lo ha portato a non poter svolgere il lavoro di detective. Grazie all’unica capacità di Toto, cioè, quella di fare da psicologo emotivo alle persone, riesce a convincerlo, e così Toto fa dà voce a Ron, fingendo di essere un grande detective, e l’altro di nascosto è in grado di risolvere i misteri.

Adesso che ci penso assomigliano al “il mignolo col prof”, questa è per pochi.

Come dice la sigla “uno è un genio, l’altro è un idiota”, perfetto per la coppia di detective.

 

Aira

Io ho pensato a Conan con Goro devo dire.

 

La storia scorre molto bene, non ci sono momenti di noia, con quei due insieme è impossibile tediarsi. Quando risolvono i vari casi è avvincente ma anche divertente, perché a volte Toto mentre spiega la risoluzione del mistero si blocca e guarda Ron come per affermare: “adesso cosa devo dire?”.

È interessante perché si diventa curiosi del passato di Ron, uno dei casi a cui stavano lavorando si intreccia con il suo passato e lo spettatore anch’esso diventa un mini-detective tramite indizi forniti negli episodi precedenti.

Alla fine, si scoprono informazioni molto importanti che non vi dirò, guardatevi l’anime, ma soprattutto sono indicazioni che fanno capire perché lui è così tanto intelligente.

Parlando del finale, secondo voi Toto è diventato intelligente? Per niente, anzi ha fatto un gradino in più rispetto al punto di partenza.

Che poi di per sé è un buon personaggio, scritto molto bene, però come detective non ci siamo proprio.

Credo di averlo abbattuto abbastanza, possiamo anche salutarci qui, ci vediamo il prossimo sabato con una top.

By Bam