Aira in grassetto Bam in corsivo Top 10 Dark Fantasy. 1. D. Gray-man Premetto che probabilmente mi piacciono molto di più i Dark Fantasy, rispetto ai Fantasy, e che D. Gray-man è di base uno dei miei preferiti… la sua presenza era scontata. Dovete leggervi il Manga, mannaggia a voi! 1 – Attack On Titan È il mio anime preferito, credo di averlo detto tante volte, ma non ho mai detto il perché. Io sono passata da anime carini e coccolosi come le Pretty Cure o le Mew Mew a questo, senza anime in mezzo che mi facessero da transizione, ma mi sono subito buttata nel genere splatter e violento senza saperlo, perché non ero entrata del tutto nel mondo degli anime e non pensavo potessero esistere storie così. È stato come un fulmine a ciel sereno. È quello che mi ha aperto il mondo al genere dark fantasy. 2. Fate/Series Altra posizione scontata, perché la mia ossessione, a questo punto non è più una passione mi sa, per questa serie è ben più che evidente. Ho mess
Recensione by Bam
-
Titolo: Wan Sheng
Jie / All Saints Street
-
Trama: La
serie è ambientata in una versione romanzata della Terra in cui umani, divinità
e demoni coesistono pacificamente. Neil "Nini" Bowman, un demone
affascinato dagli umani, scappa di casa per vivere nel mondo umano. Nonostante
il suo desiderio di integrarsi con gli esseri umani, alla fine si ritrova a
condividere un appartamento con altri esseri mitologici. (Fonte Wikipedia)
-
Anno d’uscita dell’Anime: aprile
2020
-
Episodi: 8
-
Film: nessuno
-
OVA (speciali): nessuno
-
Doppiaggio italiano: nessuno
-
Studio: Tencent
Video
-
Anno d’uscita della Light Novel: nessuno
-
Anno d’uscita del Manhua: ottobre
2016
-
Volumi: 588
capitoli
-
Autore: Lingzi
-
Genere: commedia,
slice of life soprannaturale
-
Recensione:
Sì, sono solo 8 episodi, in realtà in totale sono
48, perché dentro ad ogni episodio ci sono mini-episodi.
Essendo uno Slice of life e avendo solo 8 episodi,
non sarà chissà quale recensione, parlerò più dei personaggi.
Un demone si trasferisce sulla Terra perché
affascinato da essa e dagli esseri umani. Si ritroverà a condividere
l’appartamento con altre creature, un vampiro, un angelo, una mummia e un
uomo-lupo.
La storia parla di queste personalità tutte diverse
che devono riuscire ad andare d’accordo, vivendo tutti sotto lo stesso tetto.
Il primo episodio è la presentazione dei personaggi,
fatta in modo piuttosto rocambolesco.
Gli altri episodi sono costituiti da varie
situazioni estremamente divertenti in cui si imbattono i protagonisti, come
quella in cui per sbaglio il vampiro fa lo scanner di un QR code da un
volantino ed evoca un demone che si impossessa del suo corpo, oppure quando
l’uomo-lupo tenta di pedinare il demone cercando di vedere se scopre il suo
segreto, ma è abbastanza sfigato (abbastanza è un eufemismo). E poi ci sono le
varie relazioni tra fratelli, alcuni sono pazzi ed invadenti, altri sono
divertenti.
Adesso parliamo dei personaggi.
Partiamo con il protagonista, Neil detto Nini
È un demone, ma non come gli altri demoni, che
vengono addestrati a spingere le vecchiette o a sporcare i muri con la vernice.
Lui si comporta in modo del tutto opposto. È molto altruista e gentile con
tutti. Ha un carattere un po’ come quello di Iruma (Mairimashita Iruma-kun).
Questo è il vampiro, Ira Blood. È quello che invita
Nini ad abitare con lui e gli altri. Si sono conosciuti tramite un gioco online
e non si erano mai visti prima.
Si diverte a fare molti scherzi a tutti, è l’anima
della casa.
Lynn, è un angelo, ma la cosa più importante è che
si tratta del padrone di casa. È molto serio e preciso. Cerca di mantenere
pulito l’appartamento. Però gli si vuole bene lo stesso.
Damao, l’uomo-lupo. È stato ingaggiato per scoprire
se Nini sia una minaccia oppure no. Ma la sua enorme sfiga lo porterà in
situazioni tragicomiche. Non riuscirà mai a combinare niente.
La ragazzina è la sorella più piccola di Lynn, Lily. Anche lei è un angelo. E troppo carina.
Un pazzo. È il fratellastro di Nini. E occupa
abusivamente il loro appartamento. Fa quello che vuole, mangia, dorme lì senza
neanche aver chiesto il permesso, e poi si chiede perché non venga considerato.
Ma per forza, quella non è casa tua.
Abu, la mummia. È come se non esistesse, non parla;
a volte mi scordavo anche della sua esistenza, mi stavo pure dimenticando di inserirlo
qui.
Lo consiglio perché è divertente, poi 8 episodi non
sono niente ma a me quello che è piaciuto di più, che mi ha davvero attratto, è
stato il disegno. Me ne sono innamorata.
(anche se è una storia cinese c’è il doppiaggio
giapponese)
By Bam
Commenti
Posta un commento